Evento
Il rapporto analizza il ruolo della ristorazione nell’economia turistica italiana, evidenziando come non svolga solo una funzione di servizio alle persone, ma un potente driver di carattere economico, di identità territoriale e di soft power globale. A partire dal Conto Satellite del Turismo, vengono aggiornate le stime sul valore aggiunto determinato dalla sola spesa dei turisti italiani e stranieri in servizi di ristorazione. Si tratta di 11 miliardi di euro allocati nei circa 3.300 comuni che vengono definiti turistici nel rapporto sulla base della presenza di almeno una struttura ricettiva. La ricerca sottolinea la forte concentrazione del valore nelle grandi città d’arte (Roma, Milano, Venezia, Firenze), ma anche la diffusione capillare del fenomeno su scala nazionale. Ben 18 regioni su 20 vantano almeno una destinazione turistica capace di generare un significativo valore economico attraverso la ristorazione.
Uno specifico approfondimento è dedicato al ruolo della ristorazione nel turismo internazionale. Il dato più significativo riguarda l'incidenza del turismo internazionale nei primi dieci comuni turistici italiani, che vale il 67,7% del valore aggiunto complessivo. Questo evidenzia un'elevata internazionalizzazione dell'economia turistica, almeno nelle principali destinazioni.
Particolare attenzione è riservata al ruolo della cucina italiana come asset di soft power globale, grazie alla diffusione di oltre 90.000 ristoranti italiani all’estero, anche se, non a tutti si può attribuire un “bollino” di autenticità. Sono vere e proprie agenzie culturali che rafforzano il brand-Italia attraverso l’esperienza gastronomica e lo stile di servizio.
Il rapporto dedica infine una riflessione originale sul ruolo spesso trascurato dei bar italiani come elemento distintivo dell'offerta turistica. Il bar rappresenta lo stile di vita italiano, il “rito sociale” e offre ai turisti un'esperienza autentica di socialità, accoglienza e familiarità a complemento del patrimonio culturale e architettonico delle destinazioni.
8 ottobre, 14:00 - 15:10
Lingua dell'evento
italiano
Categoria
Hospitality Management
Relatori
Chiara Bergadano
Communication, Marketing & Hospitality Manager | Langhe Experience - Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero
Moreno Cedroni
Chef patron ristorante Madonnina del pescatore
Daniele D'Amario
Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale Abruzzo con delega al Turismo e alla Programmazione / Presidente Commissione Politiche del Turismo della Conferenza Stato Regioni
Massimiliamo Fedriga
Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Presidente della Conferenza delle Regioni
Antonio Preiti
Docente di Destination Management | Università di Firenze
Daniela Santanchè
Ministro del Turismo
Lino Enrico Stoppani
Presidente FIPE
Simona Tedesco
Direttrice Dove e Direttrice Editoriale Progetti Multimediali RCS MediaGroup